
Regia di Claudio Pesaresi

Note di regia
Savinien Cyrano di Bergerac fu uno dei più estrosi scrittori
del seicento francese e grazie ai suoi testi mai rigorosi, sempre sul confine
tra una sfrenata fantasia e un’analisi di teorie cosmologiche, oggi è
considerato uno dei precursori della letteratura fantascientifica.
Ma la sua fama si costruì soprattutto attraverso le
dimensioni spropositate del suo naso e le sue imprese di abile spadaccino (si
ignora in quanta parte vere e in quanta leggendarie) come quella di aver messo
in fuga da solo cento uomini armati.
Rostand prese spunto dall’avventurosa vita di
Cyrano per creare un personaggio dalla parola mordente e dal cuore infranto, uno
spadaccino-poeta, romantico e idealista, dotato di sentimenti profondi ma anche
di raffinato umorismo, ironia e sagacia descrittiva, che combatteva “col naso e
con la spada” le ipocrisie del suo (ovvero il nostro) tempo, le ingiustizie, la
politica corrotta e l’avidità che soffoca gli ideali.
“Astronomo, filosofo eccellente, musico,
spadaccino, rimatore, del cielo viaggiatore, amante… non per sé, molto
eloquente….” il Cyrano di Rostand, sospeso tra storia e leggenda, è
un’invenzione letteraria e soprattutto teatrale meravigliosa, la cui forza sta
proprio nella capacità di resistere al tempo, esattamente come i valori che
cantavano attraverso i propri eroi in tempi assai remoti.
Per festeggiare il ventennale, ho scelto di
riproporre questo testo che è stato il primo grande successo della compagnia “Al
Castello”, messo in scena nel 1991 per il festival “Segni Barocchi” di Foligno.
Lo spettacolo si divide in cinque quadri, per la
durata complessiva di meno di due ore ed è tradotto in prosa mantenendo, solo in
alcuni brani, il virtuosismo metrico di Rostand.
Claudio Pesaresi
(in ordine di apparizione)
personaggi e interpreti (in ordine di apparizione)
Una inserviente
Daria Virgina
Massi
Jodelet
Donatella
Carozzi
1° cadetto
Massimo
Pergolesi
2° cadetto
Alberto
Trabalza
3° cadetto
Fabrizio
Nuara
4° cadetto
Tommaso
Tardioli
Le Bret
Nazareno Martinelli
Cristiano di Neuvillette
Giuseppe
Rafoni
1^ popolana
Patrizia
Chiocchi
2^ popolana
Francesca
Dionigi
3^ popolana
Rossana
Franceschini
Il seccatore
Luciano
Formica
Maddalena Robin
detta Rossana
Serena Orazi
La governante
Cristina
Ricciardi
Conte de Guiche
Maurizio Torti
Il visconte
Giorgio
Gammarota
Montfleury
Riccardo
Ruffinelli
Cyrano de Bergerac
Claudio
Pesaresi
Ragueneau
Riccardo
Ruffinelli
Il monaco
Luciano
Formica
Madre Margherita del Gesù
Rossana
Franceschini
Suor Marta
Francesca
Dionigi
Suor Clara
Donatella
Carozzi
1^ suora
Daria
Virginia Massi
2^ suora
Cristina
Ricciardi
3^ suora
Patrizia
Chiocchi
Una sentinella
Luciano
Formica
Aiuto regia Donatella Carozzi e Cristina Ricciardi
Scenografia
ideazione
Goffredo
Strappini
Realizzazione da parte del laboratorio della compagnia diretto da Massimo Rindi e Costantino Muzzi
Costumi
ideazione
Rossana
Franceschini
realizzazione
Stefania
Menghini
Costumi
suore
Annarita Bianchi
Audio
Costantino
Muzzi
Luci
Giulio e
Goffredo Strappini
Trucco
Alessandra
Marini
Foto di scena
Pierdomenico
Proietti
Collaborazione tecnico-artistica Michele Ceccarini, Mauro Formica ,Lidia Ortolani, Maurizio Ortolani Loretta Ottaviani, Nicola Pesaresi Pietro Rossi, Barbara Sensini.
Ripresa video
Gaudenzi
Marco
Collaborazione grafica
Kreo di
Giacomo Barili

Per Info e prenotazione biglietti :

N° tel. 338 6610734
Calendario Rappresentazioni

BEVAGNA – TEATRO TORTI
Sabato 7 novembre – ore 21,15
Domenica 8 novembre – ore 17,00
Sabato 21 novembre – ore 21,15
Domenica 22 novembre – ore 17,00
Venerdì 27 novembre – ore 21,15
Sabato 28 novembre – ore 21,15
Domenica 29 novembre – ore 17,00
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TREVI – TEATRO CLITUNNO
Venerdì 13 novembre – ore 21,15
Sabato 14 novembre – ore 21,15
Domenica 15 novembre – ore 17,00